Capire Togliatti
e il togliattismo

Se riprendiamo l'analisi del ruolo di Togliatti nella storia del movimento comunista non è per tornare sulle questioni che abbiamo già documentato nella sezione relativa al ruolo del PCI nella storia d'Italia, ma per riportare all'attenzione dei compagni i contenuti di una linea che è stata liquidata frettolosamente dai suoi epigoni.

   Il motivo di questa liquidazione/rimozione dovrebbe invece indurre a una riflessione più attenta non solo sul periodo in cui Togliatti ha diretto il PCI, ma anche sulle connessioni con la situazione attuale, caratterizzata dall'assenza di una forza politica legata a un progetto di trasformazione sociale dell'Italia.

   L'oblio che è caduto su Togliatti è cresciuto in parallelo con lo sviluppo della trasformazione genetica del PCI e quindi occorre mettere in chiaro il motivo di un fenomeno che contraddice la 'vulgata' che tra Togliatti e la degenerazione del PCI vede una sostanziale continuità. La domanda che dobbiamo porci è dunque questa: come mai la liquidazione del PCI ha coinciso con la rimozione di Togliatti?

   A questo interrogativo si può rispondere cercando di dimostrare che l'azione di Togliatti portava inevitabilmente al PD, come fa la cosiddetta vulgata marxista leninista, oppure - come intendiamo fare noi - per capire questioni che un'interpretazione superficialmente 'antirevisionista' ci impedisce di vedere. In particolare si tratta di valutare se la rimozione del togliattismo non sia stata nei fatti la base di una sorta di 'distruzione della ragione' che, dopo la crisi del movimento comunista a partire degli anni '60 del secolo scorso, ha impedito di riprendere il filo di un'esperienza che avrebbe potuto raccogliere le forze per una ripresa.

   Dobbiamo quindi valutare e discutere se oltre alla trasformazione genetica del PCI si è anche arrivati alla mutazione genetica di una cultura politica che ha fatto grande il movimento comunista in Italia e se questa non sia partita proprio dalla liquidazione del togliattismo, non come espressione politica deteriore, ma come pensiero politico che ha profondamente inciso sulle vicende storiche italiane.

   Per questo riteniamo necessario risalire a questa rottura politica e teorica per capire quanto essa abbia inciso sulla miseria odierna di quelle che si definiscono tendenze o gruppi comunisti e come questo abbia anche influito sull'intero arco della sinistra critica a cui i comunisti hanno storicamente fatto da sponda.

   Per andare al centro della questione intendiamo affrontare l'analisi con una nuova sezione del nostro lavoro che abbiamo intitolato: Capire Togliatti e il togliattismo e che sarà articolata in quattro parti:


La disciplina dell'Internazionale comunista e le' Lezioni sul fascismo'
La comprensione della fase storica 1943-47
La resistenza alla restaurazione
Dalla guerra di posizione alla crisi, le responsabilità di Togliatti


Purtroppo per dedicarci a questa sezione dobbiamo ritardare la pubblicazione di quella già annunciata dedicata a Gramsci [qui], a cui stiamo però lavorando. Dobbiamo pure dire chiaramente che il cambiamento di programma è dovuto a fattori politici di attualità che hanno bisogno di essere valutati alla luce delle scelte del PCI prima della degenerazione berlingueriana.

   Sappiamo che dicendo questo possiamo irritare gli antitogliattiani del comunismo ortodosso, ma potremmo anche deluderli rispetto alle loro 'certezze' perchè, valutando l'opera di Togliatti, vogliamo fare i conti anche con quel tardotogliattismo che ha depotenziato ogni tentativo di ripresa.